Pisac, in Perù, è un villaggio a circa 35 km a nord-est da Cusco. L’esplorazione della Valle Sacra non può prescindere dalla visita di questo paesino incastonato tra le Ande. Si può effettuare l’escursione in mezza giornata da Cusco, ed è così che decidiamo di raggiungerlo. In questo modo potremo poi dedicare un giorno intero alla zona nord-ovest della valle. La mattina presto visitiamo Sacsaywaman a Cusco, partiamo così alla volta del villaggio in tarda mattinata.
Come raggiungere Pisac in Perù
Raggiungere Pisac è semplice: ci sono diversi autobus e collectivos che partono da Cusco. Prendiamo l’autobus da Avenida Tullumayo 207; le corse sono abbastanza frequenti e come sempre il costo dei mezzi pubblici in Perù è irrisorio. Altri pulmini collectivos per Pisac dovrebbero partire da Puputi.
La strada è tortuosa, ma panoramica, e impieghiamo circa un’ora ad arrivare.
Il mercato di Pisac
Pisac è famoso per il mercato e per questo viene preso d’assalto da orde di turisti. I giorni ufficiali sono martedì, giovedì e domenica. Come abbiamo fatto noi, ti consigliamo di andare un altro giorno della settimana per evitare la folla. In realtà infatti il mercato c’è tutti i giorni e sinceramente non ci è sembrato un gran che. Forse in passato aveva un certo charme e una certa autenticità, ma ormai sembra una vera e propria trappola zeppa di souvenir. Spendiamo un’oretta a girovagare tra le bancarelle e ci facciamo attirare da un gioco da tavolo che pare molto diffuso: l’obiettivo è far attraversare il tabellone alla propria mandria di alpaca!
Per pranzo ci fermiamo al Horno Colonial San Francisco dove ci aspetta una scorpacciata di empanadas cucinate al momento nel forno di argilla, il tutto innaffiato di ottima chicha morada (succo di mais nero). Imperdibile.
Le rovine Inca di Pisac
Le spettacolari rovine Inca di Pisac che sovrastano il villaggio sono il vero motivo per visitarlo. Raggiungerle a piedi non è proprio agevole, il sentiero è composto da ripidi gradini e sono necessarie almeno un paio d’ore. Fortunatamente c’è anche una strada carrabile, non abbiamo molto tempo essendo arrivati nel pomeriggio, così ci accordiamo con un taxi per farci portare in cima. Per accedere al sito è necessario acquistare il boleto turistico, che permette di visitare tutti i villaggi della Valle Sacra, noi l’abbiamo preso in anticipo all’ufficio turistico di Cusco (DIRCETUR) in Mantas 117.
All’ingresso del sito archeologico scegliamo di affidarci ad una guida locale, l’ideale per conoscere la storia delle rovine. La visita è molto interessante e permette di comprendere le varie funzioni degli edifici che si attraversano: militare, religiosa e agricola. Pisac infatti era posta a difesa dell’ingresso meridionale della Valle Sacra, ma troviamo anche templi con probabili funzioni astronomiche, ingegnosi sistemi di irrigazione e intere colline terrazzate. Un paesaggio che ci lascia letteralmente a bocca aperta.
La visita guidata dura circa un’ora e mezza. Per tornare al paese scegliamo la camminata che attraversa le terrazze, molto panoramica, ma ripida e impegnativa anche in discesa. Il sentiero è comunque semplice da seguire e permette di godersi appieno la giornata, lo consigliamo assolutamente.
Rientriamo a Cusco che sta già facendo buio con un minibus collectivo, la giornata è stata molto soddisfacente e ci ha dato un primo assaggio delle meraviglie della Valle Sacra.