Carapau CostanteOggi é il grande giorno della grande muraglia. Decidiamo di visitare la zona di Mutianyu che dovrebbe essere meno presa d’assalto rispetto alla famosa Badaling. Raggiungerla con i mezzi non é semplice quindi ci affidiamo all’ostello, che ci organizza la gita. Di prima mattina facciamo conoscenza con Marcel che sará nostro compagno di viaggio e partiamo. A circa 1 km dall’albergo la macchina che ci sta portando si ferma…la nostra sfiga coi trasporti sembra continuare. Per fortuna siamo in compagnia, l’autista ci molla li e parte verso non si sa dove. Dopo poco ricompare con un minivan, partenza, tentativo numero due!
La scelta della location è stata azzeccata, quando arriviamo in cima alla muraglia siamo praticamente soli fatta eccezione per i simpatici venditori di cibo e bevande che continuano a offrirci birra. Consigliatissima la salita in seggiovia, da scarpinare ce n’é a sufficienza dopo con gradini e gradoni. La vista è spettacolare, guarda le foto sotto 😉
Arrivato il momento di scendere a valle, Marcel ci convince a provare il toboggan, uno scivolo che corre lungo la montagna e su cui ti puoi lanciare seduto su un sedile dotato di freno. Una sorta di bob in pista, ma meno pericoloso, anche se Paola, ovviamente, aveva qualche timore. In realtà è stato divertentissimo per tutti e tre! A valle ci aspetta il pranzo, in un ostello gemello del nostro a Pechino.
Durante il viaggio di ritorno Marcel ci chiede imbarazzato che cosa pensiamo di Berlusconi, ecco come ci vedono all’estero…
Il resto della giornata è dedicato al relax e la sera ci facciamo un giro al mercato notturno (e iper turistico) di Donghuamen: qui si può trovare di tutto, dalla carne di cane agli scorpioni. Noi seguiamo i locali che scemi non sono, lasciano stare le cose bizzarre e affollano i banchetti di prelibatezze: tagliolini in brodo con uova di quaglia funghi e polpette di pesce, e una sorta di piadina arrotolata ripiena di verdure piccanti. Pare che le specialità siano contraddistinte da un gagliardetto rosso. Finiamo in bellezza con un giro tra le cianfrusaglie del mercato e lo struscio sulla via dei grattacieli e delle grandi marche.
