Carapau CostanteIl nostro viaggio in Cina è quello che ha portato alla nascita di Carapau Costante. Ci piace sempre ricordarlo e oggi riguardando le foto ci sono venute in mente 10 cose da fare in Cina assolutamente durante un viaggio. Ripercorrile con noi, il tuo viaggio sarà indimenticabile.
1. Andare al parco e farsi coinvolgere nei giochi e nelle danze
In tutte le città della Cina troverai diversi parchi. Questi sono punti di ritrovo per la maggior parte della popolazione che in modo più o meno organizzato dà vita tutti i giorni ad uno degli spettacoli più belli a cui partecipare. Giochi di coppia o di gruppo, cori tradizionali e balli di ogni tipo. Passando tra la gente verrai coinvolto nelle loro attività. Ti sentirai il Messi cinese palleggiando a janzi (o shuttlecoock): una sorta di calcio acrobatico nel quale si usa un volano costruito con dischi metallici e piume. Metti da parte la timidezza e partecipa ai balli di gruppo o alle coreografie fatte con lunghissimi nastri rossi.
Da non perdere i parchi di Pechino e Chengdu.
Un ballo improvvisato al parco di Chengdu
2. Ordinare al ristorante indicando gli altri tavoli
Molti ristoranti, soprattutto nelle città, hanno il menu scritto in caratteri occidentali (se non in inglese) o con le fotografie di ogni piatto. Ma sicuramente ti capiterà di trovarne alcuni in cui non è così e il menu è scritto solo in cinese. Keep calm and ordina a caso girando tra gli altri tavoli e indicando al cameriere i piatti che ti ispirano di più. Oltre a suscitare la simpatia negli altri avventori sarai sicuro di ordinare il cibo più gettonato.
Pollo con peperoni verdi e un secchiello di riso saltato
3. Prendere un treno a lunga percorrenza
Le distanze sono enormi, e spesso allo stesso prezzo dei treni è possibile prenotare un volo. Ma prendere un treno in Cina è sicuramente un’esperienza da fare almeno una volta.
Su un treno cinese si entra veramente a contatto con la cultura locale. Si mangia praticamente sempre per passare il tempo e se non hai abbastanza cibo non ti preoccupare: te lo offriranno. I viaggiatori sono aperti e amichevoli, felici di attaccare bottone, anche se pochi parlano inglese.
Noi abbiamo viaggiato in diverse classi: hard seat, hard sleeper e soft sleeper. È nelle cuccette con letto rigido tra Xian e Chengdu che ci siamo divertiti di più e abbiamo fatto amicizia con i nostri vicini di letto.
Le cuccette hard sleeper su un treno cinese. Pic by Rory
4. Assistere ad una partita di Mahjong
Se pensi che le partite di briscola al bar del tuo paese siano agguerrite non hai mai assistito ad una partita di questo gioco. Il Mahjong è diffusissimo in Cina e viene giocato nei parchi, nelle sale da the o anche su tavolini improvvisati ai bordi delle strade. Le regole sono simili a quelle dei nostri giochi di carte tipo pinnacola o scala 40 ma si gioca con delle tessere di legno o di plastica. Attorno alle partite si forma un capannello di persone che fanno il tifo mentre i quattro sfidanti si giocano i loro preziosi yuan. Da osservare per minuti, anche se non capirai molto di quello che succede.
Noi ovviamente l’abbiamo comprato e portato a casa per imparare a giocarci!
Il tavolo del Mahjong a fine partita. Con la posta in gioco.
5. Mangiare l’anatra alla pechinese in un ristorante di classe
Non è un semplice piatto, ma un rito. Mangiare l’anatra alla pechinese è una delle esperienze culinarie più particolari. Si parte con il brodo d’anatra, si prosegue con la pelle croccante e si finisce con fettine di carne che si mangiano all’interno di una sottile crespella insieme a salsa e cipollotto. Una vera delizia che puoi consumare spendendo veramente poco (circa 30 euro in due) anche in un ristorante di classe: noi siamo stati due volte al Da Dong roast duck restauranti di Pechino.
Il nostro chef personale pulisce e affetta l’anatra alla pechinese
6. Prendere parte ad un allenamento di Tai Chi
Svegliati alla mattina presto e vai nel parco più vicino dove tra le 6 e le 7 si svolgono gli allenamenti di gruppo di Taijiquan (o Tai Chi). Via di mezzo tra un’arte marziale e una tecnica di meditazione, è affascinante da osservare, ma ancora di più da provare. Informati prima su quale sia un gruppo disposto ad accoglierti e farti provare una seduta di allenamento. A Shanghai abbiamo visto addirittura un gruppo che faceva Tai Chi con la spada!
Un maestro di Tai Chi in un parco di Shanghai
7. Fare amicizia con i locali e sedersi al loro tavolo per mangiare
In Cina ti capiterà sempre di incontrare persone molto socievoli e potrà anche capitarti di essere invitato ad unirti a una tavolata di amici: quando è successo a noi è stato con un gruppo di universitari in gita, tra i quali solo uno parlava bene inglese. Questo ci ha permesso di comunicare e socializzare, condividere le mille pietanze sul tavolo, ridere e scherzare, durante uno dei pranzi più belli del viaggio.
A Dehang, con due tavolate di studenti universitari che ci hanno invitati a pranzo
8. Esplorare la campagna in bicicletta
La Cina è tra i dieci paesi al mondo in cui è più diffuso l’uso della bicicletta. Lungi da noi consigliarti di utilizzarla nelle trafficatissime città, ma in campagna è tutta un’altra cosa. Ci sono zone rurali fantastiche da esplorare in bicicletta, tra fiumi, laghi, montagne a panettone e piantagioni di riso.
Noi siamo stati nella campagna di Yangsho nel Guangxi: è facile da fare in autonomia. Anche lo Yunnan è una regione perfetta per la bici, per esempio nei dintorni del lago Erhai. Dovremo tornarci!
In bicicletta sul fiume Yulong, a Yangshuo
9. Assistere alle preghiere in un tempio buddhista
La Cina è un Paese formalmente comunista, ma da diversi anni è di nuovo permesso pregare in luoghi pubblici. Qui i templi sono aperti a tutti, si entra e si gira tra i padiglioni, si può osservare il culto buddista, complesso e fatto di piccoli gesti da eseguire in successione. Uno dei più coinvolgenti è certamente l’accensione degli incensi, tappa obbligata per tutti all’ingresso del tempio.
L’incenso acceso in un tempio buddhista
10. Fare shopping in un centro commerciale
Nelle grandi città cinesi troverai enormi centri commerciali, dedicati alla tecnologia o all’abbigliamento. In entrambi i casi si tratta di luoghi che non puoi immaginare se non li hai mai visitati: centinaia di piccoli punti vendita stipati di oggetti, cellulari, magliette, scarpe delle migliori marche o, meglio, di più o meno perfette imitazioni. Si passa dalle scarpe da ginnastica perfette in ogni dettagli al cellulare che si chiama “Phone“. Certo la qualità non è eccelsa, ma è divertente girovagare nelle corsie alla ricerca di curiosità.
Un centro commerciale dedicato alla tecnologia. La “I-APPle” è notevole.
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